giovedì 1 gennaio 2009

Incipit

Alle 5 del mattino del 1° gennaio 2008 avevo la testa chinata sul water. Un incipit del genere sarebbe degno di Bukowski (che, giuro, non ho mai letto: non mi piace il suo voler essere sempre e forzatamente borderline) e invece è l'inizio del 2008 di uno studente al terzo anno di scienze politiche.
Presumibilmente migliaia di persone alle cinque del mattino di quel giorno avevano la testa chinata su un water qualsiasi.
A differenza loro, io ero completamente sobrio. Si, per carità, bevo anche io e a volte esagero pure, ma giuro che quella volta mi ero limitato al tradizionale calice di Moscato alla mezzanotte. E' stato il "Capodanno di merda" per eccellenza.
Se il 2008 inizia così, vi lascio immaginare come poteva continuare. Peste, drammi familiari, assassinii. No, per un cazzo.
E' stato noioso, questo si. Purtuttavia mi sono tolto delle belle soddisfazioni, in quello che dal 2000 ad oggi risulta essere il primo anno solare in cui rimango quasi completamente privo di approcci con il genere femminile.
Per farla breve, in ordine prettamente cronologico, a febbraio ho preso 28 di Diritto Costituzionale, a marzo ho fondato un gruppo musicale, a maggio ho iniziato a lavorare come cameriere, in autunno ho suonato per due volte dal vivo, l’altro giorno per Natale ho ricevuto il telefonino nuovo.
Si, ok, c’è di mezzo anche dell’altro, ma ho solo detto le prime cose che mi venivano in mente. Beh, poi c’è la Svezia.
Avevo iniziato l’anno talmente bene che mi era passata la voglia, o come si dice in gergo di noi giovani, “mi era scesa”.
La voglia di che? Un po’ di tutto.
La prima cosa che ho fatto è stata imparare a suonare il basso. A un anno di distanza, posso dire di aver fatto buoni progressi, ma come dicono Bon Scott e Maria Montessori, “It’s a long way to the top if you wanna R&R”.
La seconda è stata mandare una richiesta alla mia università per trascorrere sei mesi in Erasmus a Goteborg.
La terza, dopo essermi accertato di saper suonare almeno i Ramones, è stata tirare su un gruppo. Abbiamo fatto due live e tra qualche giorno iniziamo ad incidere.
Vivo il gruppo con la morbosità di un fidanzato geloso e l’idea di partire, proprio ora che le cose stanno andando, mi smonta.
L’aereo parte il 31 gennaio alle 11:45.

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