giovedì 20 gennaio 2011

Un millione e mezzo di minuti

Praticamente è successo questo: ero lì che aspettavo l'autobus e son passati tre anni. Di fila, velocissimi. Non ho fatto in tempo ad accorgermene.
Ho firmato un foglio, ho trovato un lavoro che poi ho perso, ho suonato, sono salito su qualche aereo. E son passati tre anni. Pazzesco.
Tutto perchè un piccolo particolare della vita, se stiamo a ben guardare si trattava di una cosa da niente rispetto a molte altre, era andato storto. Ho preso quel foglio, ho fatto una firma. E poi tre anni, come se fosse mezz'ora. Come quando stai passando un bel pomeriggio e ti sembra sia andato via troppo in fretta. Bene, qua si parla di tre anni.
Ho ancora adesso in mente il momento preciso in cui tutto ha cominciato ad andare più veloce del solito, come quando ti sei registrato qualcosa alla televisione e vuoi saltare la pubblicità. Il problema è che qui abbiamo applicato il "time lapse" a un periodo troppo lungo, di pubblicità non ce n'era. Forse nella fretta ho perso un passaggio fondamentale e ora sono disorientato come un daltonico che gioca a Memory.
Vuoi che ho perso il telecomando, vuoi che la pubblicità era troppo corta. Merda...

Nessun commento:

Posta un commento